Expo, i complimenti del Giappone al Padiglione della Santa Sede

S.E.R. Mons. Fisichella con il Commissario Generale del Giappone per Expo 2025 Osaka Koji Haneda S.E.R. Mons. Fisichella con il Commissario Generale del Giappone per Expo 2025 Osaka Koji Haneda

Il Commissario Generale del Padiglione della Santa Sede e Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione S.E. Mons. Rino Fisichella ha incontrato l’Ambasciatore Koji Haneda, Commissario Generale del Giappone per Expo 2025 Osaka.

L’Ambasciatore, in Europa in occasione della 177esima Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (BIE) tenutasi a Parigi lo scorso 25 novembre, ha voluto fare tappa a Roma per incontrare Mons. Fisichella.

«Il Padiglione della Santa Sede è stato uno dei più potenti poli di attrazione dell’Expo di quest’anno - ha detto, complimentandosi, Koji Haneda. -  Il capolavoro di Caravaggio ha attirato visitatori non solo dal Giappone ma da tutto il mondo. Io stesso ho avuto occasione di ammirarlo più di dieci volte da molto vicino, in ogni suo dettaglio».
Il Commissario Generale del Giappone per Expo 2025 ha poi ringraziato per l’ottima organizzazione delle cerimonie di inaugurazione, del National Day e della visita del Segretario di Stato, S.Em. Card. Pietro Parolin.

«Sono molto grato per questa visita - ha risposto il Pro-Prefetto - L’organizzazione di tutta  l’Esposizione è stata efficace ed efficiente. La ringrazio per il prezioso lavoro che ha fatto, carico di una grande responsabilità, per il mondo intero.

Sono contento che il Padiglione sia stato visitato da milioni di persone. Per noi l'obiettivo principale è sempre stato quello di trasmettere la Bellezza che, come recita anche il motto del nostro Padiglione, Porta Speranza».

L’incontro si è concluso sottolineando le ottime relazioni esistenti tra Santa Sede e Giappone, con l’auspicio che la collaborazione culturale possa proseguire florida nell’avvenire.

02 dicembre 2025